Nato a Firenze l’8 dicembre 1925 ha però abitato a Lucca fino ai suoi quattordici anni e vi ha frequentato le scuole fino alla quarta ginnasiale inclusa. Nel 1940 è stato interno nel collegio della Badia Fiesolana a Firenze dove dalla quinta ginnasio, in soli tre anni, ha conseguito la maturità liceale.

Dal 2 novembre 1943 al 26 giugno 1944 ha fatto parte della resistenza armata al nazifascismo. Nell’autunno del 1943 ha collaborato con l’Inteligence militare inglese (S. I. B.) dopodiché si è trasferito a Lucca per iniziare a seguire i suoi studi presso la facoltà d’ingegneria all’Universita di Pisa dove, malgrado l’anno perso per le vicende sopra citate, si è laureato con 100 su 110 nel febbraio del 1949 recuperando gran parte dei mesi perduti quando era stato alla “macchia”.
In questi medesimi anni di studio ha anche diretto il Cantiere Navale di Donoratico, un’azienda costituita nel 1945 da suo padre.

Nel 1949 si è sposato e trasferito a Roma in quanto assunto nell’E. C. A., un organismo statunitense che sovrintendeva all’erogazione dei finanziamenti per il Piano Marshall in Italia.
Fra il 1949 ed il 1953 ha studiato per laurearsi anche in giurisprudenza, sempre all’università di Pisa, dove ha conseguito la laurea con 107/110.
Nell’aprile 1952, dimissionatosi dalla E. C. A. , su richiesta del padre, ha riassunto la direzione del Cantiere di Donoratico fino al 1957 introducendone i prodotti (imbarcazioni da canottaggio) in 58 diversi Paesi del mondo.
In questo medesimo arco di tempo è stato rappresentante tecnico, per una zona che si estendeva da Follonica a Civitavecchia, della Generalpioggia di Bolzano (del Gruppo Mannesman).
Dal 1957 al 1977 è stato concessionario esclusivo per l’Italia dei brevetti costruttivi dell’Ing. Silberkuhl di Essen (Germania) facendoli soprattutto conoscere in Italia ma anche in alcuni Paesi del bacino mediterraneo, con particolare riguardo alle coperture HPV in cemento armato precompresso.
Nel 1966 e negli anni successivi, ha promosso la costituzione (ed è stato lui stesso socio) di quattro Società industriali per la produzione dei precitati manufatti prefabbricati, per forniture estese dalla Toscana a tutto il Meridione.
In questo medesimo arco di tempo ha anche operato in Irak installandovi a Samawa, per conto di una grande impresa di costruzioni indiana, un impianto per la produzione di coperture HPV.
Dal 1977 al 1983 ha vissuto per lunghi periodi in Guatemala, dove ha installato e poi diretto uno stabilimento per la produzione di strutture prefabbricate in cemento armato.
Dal 1986 al 1995 ha rappresentato per la Toscana la Rozzi Edilizia Industrializzata diffondendone con successo gli speciali pannelli REIN.

Alla conclusione di questo intenso ciclo lavorativo, si è dedicato ad accurati studi storici riguardanti la propria antichissima famiglia pubblicando i libri elencati nel sito ed allo sviluppo di un suo progetto bibliografico di catalogazione particolare, pur esso segnalato nel sito medesimo.